Arriva il primo Mavic che registra in 4K@60fps e 120Mbps.!
DJI lancia l’ennesima bomba: presentato il nuovo DJI MAVIC AIR 2, l’evoluzione del suo middle a metà tra il Mavic Mini ed il suo fratello pià grande Mavic . Una via di mezzo direte voi, ed invece no perchè questa volta Mavic Air 2 riesce ad avere qualcosa in più, un elemento fondamentale: più autonomia e più qualità. Apparso stanotte sul sito ufficiale e già prenotabile QUI.
E’ il primo Mavic a registrare in 4K@60fps, e con foto da ben 48 megapixel. In più Mavic Air 2 abbandona il wifi e fa entrare in gioco il nuovo OcuSync 2.0, la tecnologia proprietaria di DJI che garantisce fino a 6 Km di portata! Praticamente un mostro in questa fascia di mercato.

Caratteristiche Tecniche DJI Mavic Air 2
- Memoria interna: 8 GB espandibile (con microSD fino a 256GB)
- Fotocamera: 48 megapixel, 1/2”, FOV 84°, f/2.8, 24mm, gimbal a 3 assi
- Velocità massima: 19 m/s (68,4 Km/h)
- Distanza massima: 6 Km (CE) con OcuSync 2.0 (2,4/5,8 GHz auto-switching)
- Batteria: 3.500 mAh
- Autonomia: 34 minuti
- Peso: 570 grammi
- Dettagli nitidi: realizza scatti da 48mp con un sensore cmos da 1/2", mentre lo stabilizzatore a 3...
- Effetti cinematografici: mavic air 2 supporta hyperlapse 8k, per reinterpretare il tempo e lo spazio...
- Voli lunghi: grazie alla durata della batteria di ben 34 minuti, realizzerai scatti epici, mentre il...
Più che un Mavic Air 2 questo sembra a tutti gli effetti la copia del fratello maggiore Mavic, la qualità generale è migliorata tantissimo entrando praticamente nel campo del Mavic per quanto riguarda il reparto fotografico.

Reparto fotografico
Mavic Air 2 infatti scatta foto a 12 megapixel combinando 4 pixel in 1 (una tecnica copiata dagli smartphone praticamente) del suo sensore da 48 megapixel (8.000 x 6.000 pixel). Registra anche burst a 12 MP da 3/5/7 pose al secondo, time lapse, panorama a 180° e foto sferiche (formato JPEG e DNG per il RAW). Ottima la funzione SmartPhoto in cui il drone decide autonomamente come comportarsi in base alla situazione, scegliendo fra 3 possibilità :
- Riconoscimento scene: 5 categorie supportate (tramonto, cielo, alberi, neve erba), con ottimizzazione automatica di colore, tono e dettagli.
- Hyperlight: ideale per le condizioni di scarsa luminosità, scatta più foto assieme e le unisce per avere un’immagine più chiara e con meno rumore.
- HDR: 7 pose identiche vengono catturate con differenti livelli di esposizione, per ottenere un’unica immagine dall’intervallo dinamico più ampio.
I video arrivano al massimo in 4K@60fps, in full HD fino a 240fps; disponibile anche il l’HDR in tutte le risoluzioni, fermo però a 30 fps. Mavic Air 2 è anche il primo Mavic a supportare un bitrate di ben 120Mbps. È possibile anche registrare video in 8K, ma solo tramite hyperlapse questa volta (e sono sicuro che saranno mostruosi!
Modalità automatiche

Un classico dei DJI sono state sempre le modalità auto, ovviamente non manca nessuno dei classichi QuickShots visti in altri droni DJI (rocket, helix, circle, dronie, boomerang e asteroid), ma ora la più interessante è la FocusTrack, che ha al suo interno 3 modalità distinte:
- Spotlight 2.0: blocca un soggetto al centro dell’inquadratura, lasciando il controllo dei movimenti del drone all’utente, che sarà così libero di ruotarvi attorno come vuole.
- ActiveTrack 3.0: l’ultima versione del sistema di inseguimento di DJI, con obstacle avoidance attiva e più veloce ri-agganciamento in caso di perdita del soggetto.
- Point of Interest 3.0: impostate un percorso di volo automatizzato attorno ad uno specifico soggetto, ora con la possibilità di seguire dinamicamente persone, veicoli o altro.
Ovviamente non mancano i sistemi di rilevamento ostacoli frontali e posteriori. L’advanced pilot assistance system (APAS) 3.0 crea automaticamente un percorso alternativo attorno, sotto o sopra ad un certo oggetto, per evitarne la collisione (tra l’altro in modo molto fluido), consentendo al pilota di concentrarsi più sulla ripresa che non sulla “sicurezza”. Assenti i sensori laterali e superiori, quindi massima attenzione al decollo o agli spostamenti laterali.
Mavic Air 2 è primo drone DJI con AirSense: una tecnologia (ADS-B) che avvisa il pilota in caso di aerovelivoli vicini (elicotteri, aeroplani), mostrando anche la loro posizione sullo schermo del controller.
Radiocomando

Il radiocomando è stato completamente ridisegnato, con un designnuovissimo per la serie Mavic. È meno compatto di prima, ma adesso lo smartphone viene a trovarsi nella parte superiore e non in quella inferiore! Il live view, ovvero il flusso video trasmesso allo smartphone, arriva in full HD a 30 fps, con un bitrate massimo di 40Mbps. Considerando che vedrete il tutto su uno smartphone, questa qualità mi sembra più che adatta!
Anche la famosa app DJI Fly è stata rivisitata: l’interfaccia di pilotaggio è più semplice e chiara e le funzioni di editing sono state potenziate, per permettervi rapide modifiche in post-produzione.
Uscita e Prezzo
Mavic Air 2 sarà disponibile da metà maggio a 849€ per la versione standard, con drone, una batteria, radiocomando e cavi. La versione Fly More combo, che comprende in più una borsa da spalla, filtri ND, stazione di ricarica e tre batterie, costa 1.049€.
Per ora è prenotabile sul sito ufficiale DJI con spedizione dal 14 maggio!
- Dettagli nitidi: realizza scatti da 48mp con un sensore cmos da 1/2", mentre lo stabilizzatore a 3...
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